20/07/11

Piccole soddisfazioni




Volevo pubblicare questo fantastico istante vissuto a Manchester lo scorso 6 Giugno,al rientro di Rob in hotel....
Grazie alla mia sister che ha trovato per caso sul web questa foto,potrò rivivere quel meraviglioso momento in cui ho potuto vedere Rob veramente a 2 passi!!! Con me ha potuto ammirare anche Lidia:)
STUPENDO!!!!
Notare gli occhiali da sole alle 22.30:)....Solo lui!

CHE RICORDIIIIIIII!!!!!!

17/07/11

Annullata la data di Copenhagen per un'intossicazione alimentare di Robbie!

Il concerto di ieri sera a Copenhagen è stato annullato per un'intossicazione alimentare di Robbie.Nonostante le cure mediche, le condizioni di Robbie sono peggiorate e non è stato in grado di salire on stage.
Povero tesoro!

In serata è arrivato il comunicato stampa da parte della band QUI
" Siamo davvero dispiaciuti di dover cancellare il concerto ed è la prima volta che ci succede in tutta la nostra carriera. Venerdì sera Robbie dopo lo spettacolo deve aver mangiato qualcosa di avariato. E' stato male tutta la notte . Poi verso le 10 di questa mattina ha deciso di trasferirsi già nel camerino dello stadio nella speranza di recuperare e prepararsi per lo spettacolo. I medici lo hanno visitato un paio di volte ma nonostante i farmaci prescritti alle 16 aveva ancora il vomito. Così i dottori gli hanno vivamente sconsigliato di andare in scena. A questo punto spettava a noi la decisione. Portare avanti lo show senza Rob o annullare tutto ? Cosa è meglio per il nostro pubblico ? E' stata una decisione difficilissima. Poi abbiamo pensato che questo è il tour della reunion di noi 5 insieme. Sarebbe stato sbagliato farlo senza Rob. E nonostante lo sforzo di tutti i nostri collaboratori lo spettacolo non sarebbe mai stato quello che avrebbe dovuto essere. Quello che i nostri fans si aspettano da noi. Ora siamo in hotel e ancora facciamo fatica a credere a quello che è successo. Rob sta ancora molto male. Stiamo cercando di prenderci cura di lui in modo da poter affrontare in buona salute il prossimo concerto di Amsterdam lunedì prossimo. Dal profondo del nostro cuore siamo terribilmente dispiaciuti per coloro che dovevano recarsi al nostro spettacolo di questa sera. Grazie per il vostro supporto.

Love Mark, Gary, Jason, Howard and Rob" 

Secondo DIRW :
Questa mattina il sito ufficiale di Robbie Williams è stato off line per un pò perchè è stato ripulito da tutti i commenti offensivi nei confronti Rob a seguito dell'annullamento del concerto di Copenhagen.
Decine di fans, soprattutto dei Take That, si sono permesse di insultarlo accusandolo di essere la causa del disagio senza un reale motivo, ecc...
Tuttavia i Take That sono arrivati ad Amsterdam per la data di domani sera.
Ecco una foto mentre escono dal loro hotel:


Questo il messaggio dispiaciuto di Rob sul suo blog con tanto di foto a riprova del fatto che è stato VERAMENTE male!

HEY FOLKS..
THANK YOU FOR YOUR MESSAGES AND LOVE...
I'M NOT COMPLETELY OUT OF THE WOODS YET...
BUT FEELING MUCH BETTER...
GUTTED FOR EVERYONE INVOLVED WITH THE TOUR...
FEELING DREADFUL FOR LETTING THE FANS DOWN...
I'M SO, SO SORRY .....
HERE'S ME AND MY DRIP....



Che dire. Mi dispiace moltissimo per lui e per le fans che erano pronte per vederli live. Mi dispiace anche per le speculazioni sul fatto che la vera ragione non sarebbe stata quella, ma bensì problemi interni alla band. Non appena succede qualcosa si deve subito pensare che Rob ha creato qualche casino e che si sciolgono di nuovo tornando in 4.
Spero sia in formissima per domani e per tutte le date che restano del tour.
Vorrei tanto vederli a Monaco, ma non posso proprio esserci! >_<

Get well soon Rob! ; )

15/07/11

ROBBIE's BLOG sul tema 'fine dei Take That?'

Ecco cosa ha scritto Rob oggi:

" AS FOR PEOPLE ASKING IS THIS THE END FOR TAKE THAT.?...
GOOD HEALTH PREVAILING ...I REALLY DON'T THINK SO....
THE BOYS WILL PROBABLY DO THEIR THING AND I REALLY HOPE
I CAN DO THIS WITH THEM AGAIN SOME DAY SOONER RATHER THAN LATER....
IT'S TOO MUCH FUN...WE'RE BONDED STRONGER THAN EVER....
THIS TOUR HAS CEMENTED THAT... "


Quindi c'è speranza.....; )
Ma forse prima li rivedremo in 4 e poi di nuovo in 5 ... è tutto ambiguo.
Non si sbilanciano e preferiscono, secondo me, vedere quello che hanno voglia di fare in massima libertà.
In ogni modo noi fans di Robbie saremo deliziate da un suo nuovo lavoro solista e sapere che lo produce Gary 'the captain' Barlow mi riempie di gioia!
Sarà un ascolto doppiamente piacevole!

Adesso per Rob lui è una persona importante come non mai. E' bello leggere quanto ami Gaz e quanto sia felice che siano tornati di nuovo amici.




Fonte photo ( cliccate e ce ne sono delle belle dalla data del 4 Giugno!; ))

14/07/11

Un pò di ricordi...












E queste sono solo alcune foto,alcuni di quei fantastici momenti che ci hanno regalato i Take that e Rob in questo favoloso tour....


Fonte:robbiewilliamsdiarioitaliano.blogspot.com/

TillaW

Ricordando le emozioni del concerto dei Take That a San Siro ...

Mi ci vorrà un pochino per postare tutti i video in HD registrati ai concerti dei lads, ma questo l'ho caricato immediatamente su youtube perchè è la chiusura del concerto del 12 qui in Italia.
Ho pensato che mi sarebbe piaciuto ricordarmi dell'atmosfera di quegli ultimi minuti "in loro compagnia" sulle note di una canzone che adoro : Eight letters.


Robbie mi sembrava sinceramente contento, Gary era stanco, ma affascinante e impeccabile come sempre. Mark dolcissimo e sempre pronto a regalare sorrisi e a far felici le sue fans. Howard e Jay sono splendidi, e ballano sempre da Dio! Ma sono onesta, avevo occhi solo per Rob e Gaz, delle volte era proprio il sorriso di Mark a distrarmi un pò, ma ero totalmente focalizzata su Rob e Mr B! : )

Il video dell' ultimo singolo dei Take That : When We Were Young

E' uscito stamane, registrato allo stadio di Wembley in 2 notti dopo due dei concerti che la band ha tenuto a Londra.
Ed è davvero bello!
Sobrio e intenso come fu Back For Good negli anni '90 secondo me, e anche questo pezzo dal sapore malinconico, ma dai toni "caldi" grazie allo stile di Rob e alla voce di Gary, tocca il cuore!

Il singolo esce il 22 Agosto e sarà l'ultimo estratto da 'Progressed'. Farà parte della colonna sonora di 'The Three Musketeers' nei cinema il prossimo 14 Ottobre e il testo e le musiche sono state pensate proprio per il film.



QUI trovate l'album aggiornato su facebook con le stills e le foto 'behind the scenes' del video!;)






10/07/11

Aggiornata la gallery con le nostre foto dei Take That @ Manchester

Finalmente ho potuto postare tutte le foto fatte a Manchester nella gallery di Facebook!; )
QUI per vedere le immagini!
Enjoy!

Dopo la data milanese scriverò un post sull'esperienza del tour ... che è stata favolosa!
Purtroppo le ultime settimane sono state piene di cose da fare e aggiornare il blog non ci è stato possibile. >_<
Io, Tilla e Lidia abbiamo potuto 'toccare con mano' i nostri amati Robbie e Gary in UK!Ed è stata un'emozione che solo una Thatter può capire!^___-

04/07/11

I Take That intervistati a Londra prima di arrivare in Italia...


In attesa di aggiornare il blog con foto e video fatti a Manchester intanto posto quest'intervista pubblicata venerdì scorso su Repubblica.it.
Manca poco! I lads stanno arrivando anche da noi! ^__^

LONDRA - Ieri sera nello stadio di Wembley si è sentito un unico, grande urlo. Quello di ottantamila persone accalcate  sugli spalti e nel prato del leggendario campo di calcio londinese per vedere arrivare in scena, di nuovo tutti insieme, i Take That. E' stata solo la prima di sette serate consecutive, 560.000 spettatori, che porteranno la band nuovamente al trionfo. Il tour è da Guinness dei Primati: un milione e quattrocentomila biglietti venduti solo nel primo giorno in cui sono stati messi in vendita. E poi tutto il resto, in tutto il mondo, Italia compresa, a San Siro il 12 luglio.

L'attesa è forte anche nel nostro Paese, dove sia i Take That che il solo Robbie Williams sono molto amati. Come anteprima dell'unica tappa italiana del tour, Samsung ha deciso di organizzare giovedì 7 luglio in Corso Como 5 a Milano una proiezione in 3D mapping sulla facciata dello stabile di Corso Como 5 celebrando in modo spettacolare ed emozionante il legame tra la tecnologia mobile Samsung e il Take That Progress Live Tour 2011. La videoproiezione, che sfrutterà tutte le ultime tecnologie di architectural projection, è stata sviluppata da Mai Tai con il supporto creativo e tecnologico dell'hub creativo Souldesigner di Milano, inizierà dalle ore 21.30 e terminerà a mezzanotte.

I Take That tornano insieme per la prima volta dopo sedici anni, da quando Robbie Williams li aveva lasciati e loro, dopo poco, avevano posto fine alla loro avventura. "Siamo tutti molto contenti di tornare in scena e convinti che non si tratti di un revival ma di una nuova avventura - ci dice Jason Orange - non possiamo più essere quelli di una volta e la nostalgia quindi potrà avere uno spazio piuttosto limitato nel nostro show. E pensiamo che alla fine i 'nuovi' Take That potrebbero riservare qualche sorpresa anche per chi non ci ha mai amato". "Per tanti anni ci hanno considerato come un semplice prodotto pop, magari usa e getta. Invece siamo ancora qui - dice Howard Donald - nonostante tutto".

A dire il vero, nessuno o quasi li considera più come un semplice e inutile prodotto dell'industria del pop. Merito innanzitutto del successo solista di Robbie Williams, ma anche degli altri quattro (Gary Barlow, Mark Owen, Jason Orange e Howard Donald) che sono tornati insieme qualche anno fa e sono già riusciti a rinnovare l'immagine e il suono del gruppo, non più "poster boy" ma cantanti pop di buon livello. Del resto sono tutti cresciuti, hanno messo su famiglia, persino quello scavezzacollo di Williams sembra aver messo la testa a posto e si è sposato. "E' vero, siamo cresciuti e siamo cambiati - dice Jason - ma non adesso. Quando abbiamo deciso di tornare insieme, senza Robbie, nel 2005, abbiamo subito capito che la partita era diversa, che non eravamo più una band fatta per conquistare il pubblico adolescente. Volevamo cantare altre cose, raccontare altre storie. Anche perché gli adolescenti che ci seguivano sono cresciuti, le ragazzine non vogliono più urlare, vogliono ascoltare storie in cui riconoscersi. Ma mancava qualcosa e questa reunion con Robbie, essere di nuovo al completo è davvero una grande cosa".

"Abbiamo fatto esperienze diverse, siamo cresciuti ognuno per conto suo e oggi siamo in grado, più di ieri, di divertirci e di condividere le nostre emozioni - dice Williams - oggi siamo davvero una band. Prima eravamo delle entità separate che lavoravano insieme, adesso siamo una cosa sola e questo cambia tutto, il modo di scrivere, il modo di stare in scena". "È vero, non siamo i vecchi Take That - ribadisce Jason - non siamo in giro per far rivivere vecchie emozioni. Mi è capitato di recente di andare a vedere un concerto dei New Kids on The Block: non voglio parlare male di loro, ma facevano esattamente le stesse cose di vent'anni fa, cantavano le stesse canzoni e si muovevano allo stesso modo. Noi abbiamo trovato un modo di offrire al pubblico non solo quello che eravamo, quel pizzico di nostalgia che è importante che ci sia, ma anche le cose diverse che facciamo oggi. Non volevamo restare intrappolati nello schema della boy band, ma progredire, crescere e credo ci siamo riusciti".

Il pubblico, del resto, è decisamente più esigente di venti anni fa. Non si accontenterebbero di vedere i cinque "boys" ballare in scena, chiede buona musica e loro sono intenzionati a fargliela ascoltare: "Siamo diventati più esigenti anche noi - dice ancora Williams - le cose che scriviamo non sono più soltanto cose del tipo 'ti amo', 'la mia ragazza mi ha lasciato' e via discorrendo. Non voglio dire che siamo diventati seri, di certo la credibilità non è il nostro campo, voglio dire che la gente viene ad ascoltare noi perché vuole sentire della buona musica pop, sorridere e passare una serata di buone vibrazioni. Riuscire a fare questo non è poco".

Williams e Barlow non litigano più. Anzi. Quando si sono ritrovati, a casa di Williams a Los Angeles, dopo anni di silenzio, hanno ricominciato subito a scrivere insieme e l'entusiasmo ha portato alla creazione di molti nuovi brani che il quintetto ha proposto nell'album, uscito lo scorso novembre, e che porteranno dal vivo. "Non credevo che fosse così facile, ma tutto quello che ci aveva diviso è improvvisamente scomparso, ci è sembrato senza senso. Ci siamo detti quello che ci dovevamo dire e siamo andati avanti".

A chi li accusa di fare tutto questo solo per denaro, Williams risponde con una battuta: "Si sono rimessi insieme cinque anni fa, e hanno avuto grande successo. Con me dovranno dividere i guadagni in cinque, guadagneranno di meno". Lo sottolinea volentieri Jason Orange: "Abbiamo fatto due dischi senza Robbie e sono entrambi andati molto bene. Ora dovevamo fare un altro passo avanti e farlo con lui cambia tutto, è come ricominciare un altra volta e con maggiore esperienza". "Ci sono tre motivi per fare questo mestiere - continua Williams - i soldi, la fama e il divertimento. I primi due li abbiamo avuti, li abbiamo ancora e la maggioranza delle star del pop di oggi lavora per ottenerli o mantenerli. Quello che ci interessa oggi è fare della buona musica pop, che possa essere longeva e faccia stare bene la gente che la ascolta. Quello che la gente vuole, che ha sempre voluto, è un po di 'saturday night variety', il varietà del sabato sera. E per farlo bene non bisogna pensare ai soldi o alla fama. Noi vogliamo fare questo, vogliamo fare qualcosa che resti, qualcosa di nuovo rispetto al passato".

Di nuovo c'è sicuramente il rapporto che la band vuole instaurare con il pubblico. Le iniziative che circondano il "Progress Live Tour" sono moltissime, dai pullman che nelle scorse settimane, organizzati da Samsung, sponsor ufficiale, hanno girato per le strade di Milano raccogliendo i suggerimenti dei fan per le scalette del concerto, all'invio di video sulla pagina del tour su Facebook fino all'applicazione da scaricare su cellulari e tablet per restare costantemente in linea con la band: "Le tecnologie sono cambiate e ci consentono cose che prima non erano possibili - dice Howard Donald - e ci interessa sperimentare cose diverse. Oggi non ci sono solo i dischi per far arrivare la tua musica alla gente e ogni nuovo mezzo è interessante".

Che la band però resti insieme non è nei piani. Nessuno di loro scommette sul futuro. Per ora sono insieme, poi si vedrà. Williams ha già i piani per il suo prossimo album, Barlow e gli altri non pensano di mettergli le catene ai piedi. "Abbiamo aperto una porta che prima era chiusa - dice Jason Orange - faremo in modo che non si richiuda di nuovo".