09/11/10

Dalle anticipazioni del film-documentario dei Take That veniamo a conoscenza di cosa voleva RI fare Rob!


Parliamo di un articolo apparso oggi sul The Sun.
Queste dichiarazioni, presenti nel documentario che andrà in onda in UK il prossimo 13 Novembre, stanno facendo il giro del web. Soprattutto la confessione di Robbie su Gary:

"Il mio problema era sempre Gary. Volevo schiacciarlo. Anche quando era fuori dalle scene io non ho voluto lasciar perdere."


E cosa c'é di meglio ora da fare se non concentrarsi su questo tipo di rivelazioni?
I media sono così ed era inevitabile che accadesse.
Nel film documentario 'Look Back Don't Stare' , soprannominato "il documentario del bene e del male" in questo articolo, viene sollevato il coperchio su alcune scene intime che mostrano come la band ha risolto le loro questioni.E , sempre a detta del The Sun, sono cose seriamente avvincenti.

Ciascun membro offre un resoconto brutalmente onesto - e spesso scioccante- dei propri sentimenti, con alcuni momenti davvero strappalacrime.
Robbie è visibilmente in uno stato di malessere nelle prime scene, sembrava un uomo distrutto. Dopo il 'making up' iniziale lui se ne va via di nuovo perché non è pronto ad emergere fuori dal suo esilio auto-imposto. Il documentario segue anche Mark Owen nel suo uscire fuori dalla riabilitazione e approfondisce i sentimenti di Gary riguardo la sua feroce guerra di parole con Robbie.
Jason e Howard confessano anche le loro paure di scivolare in secondo piano, come un paio di "Muppets" che ballano in sottofondo.

E' una visione avvincente e qualcosa di cui la band è molto fiera di aver fatto.
Quella che segue è un' anteprima di quello che la band ha da dire:

Uno dei momenti più avvincenti vede Gary e Rob aprire la loro faida.

Robbie
" Il mio problema è sempre stato Gary. Volevo schiacciarlo.Volevo shiacciare la memoria della band e non ho mai mollato. Anche quando lui era fuori dalle scene io non ho mai lasciato perdere e per questo mi scuso sinceramente.
Ma avevo bisogno che Gary ascoltasse la mia verità, su quello che era stata la mia esperienza che ho vissuto e avevo bisogno che lui l'avvalorasse.
E lui l'ha avvalorata!Ed è stato un momento fottutamente magico.Perchè ti rendi conto quando due persone ormai adulte si incontrano che è possibile dire 'Questa è la mia verità' e tu: 'Si, mi dispiace'.
C'é spazio per delle evoluzioni e capisci che hai sofferto così tanto soltanto perché li amavi tanto."


La frattura è guarita a tal punto tra loro che sono diventati incredibilmente intimi.

"Lui è andato ben oltre fino ad essere una figura paterna che si prende cura di noi, che guida questa macchina ed è il capitano della nave.E io sono incredibilmente felice di essere sotto la sua tutela, perché lui è l'uomo."

Le scuse di Robbie sono sincere e profonde, con l'eccitazione per il suo nuovo inizio.

"Tutto d'un tratto mi sento ispirato, c'è qualcosa su cui lavorare e delle persone con cui lavorare. Non c'è nient' altro da fare per me che essere nei Take That.
Sono fottutamente annoiato. Ho paura, mi sento solo, e ho detto tutto quello che voglio dire in un disco. Mi sto godendo troppo questa condivisione per voler tornare indietro con la band di Robbie Williams.

Mi sto divertendo per via delle similitudini musicali.
Noi non abbiamo bisogno gli uni degli altri.Noi vogliamo stare uniti. La mia speranza è che questa amicizia si rigeneri in qualche modo.Voglio giocare un gioco nel quale ci conosciamo a vicenda e il gioco consiste nello scrivere canzoni.

E 'come saltare fuori da un aereo e aver messo in valigia il mio paracadute - il che è davvero preoccupante.


Robbie va via dalla band  ancora una volta dopo lo show Children in Need lo scorso Novembre, quando è apparso di nuovo insieme ai Take That su un palco dopo 15 anni.


Non stavo molto bene, fisicamente. Il fatto è che io non sentivo di avere la forza per farlo.
Era una prospettiva spaventosa essere là fuori in mezzo a qualcosa di così enorme, mi sono sentito impoverito della forza vitale.




Mark
Uno dei momenti più toccanti del documentario mostra Mark che esce fuori da un mese di riabilitazione dopo aver affrontato i suoi demoni dell' alcol.
Fa una passeggiata di tre chilometri dal centro di riabilitazione, sulla costa, come parte del trattamento per pensare a quello che ha passato.
Ha detto: 
Io non sapevo veramente di essere uno spiantato  - ma ero piuttosto fottutamente spiantato se mi guardo indietro adesso.Il bere ed io significa niente di buono, davvero.
C'è stato un tempo in cui pensavo: 'io non posso andare mai più in uno studio, non posso farlo. Non è quello che sono o cosa ho fatto '.E poi ho pensato: 'Beh, sai che è molto egoista, siamo arrivati così lontano ora e abbiamo fatto tutto questo lavoro.Non deluderli tutti. Hai deluso tutti giù abbastanza - non vuoi deluderli di nuovo '.


Ora che la band si è riunita, lui ha raccontato di come tutti loro dovranno trovare il loro ruolo di nuovo.E ha aggiunto:

Ora che Rob è tornato nella band, forse è tempo per noi di fare la pace con tutta la faccenda, di riflettere un pò sul percorso. Tutti devono trovare il loro spazio.E' importante trovare il proprio spazio all'interno.

Quando Robbie lasciò cadere la bomba che stava mollando per la seconda volta, Mark è stato colui che lo ha incoraggiato a ri-pensarci:

Sono andato a casa di Rob un paio di volte, perché è meglio se se ne parla gli uni agli altri, credo. Abbiamo risolto quel giorno. Ci siamo detti dimentichiamo la promozione, dimentichiamo l'andare in tour perché questa è una grande cosa. E' sempre scoraggiante. Ma sai, si tratta di un anno.Diciamo che noi facciamo questo disco. Guarda quanti giorni ci vorranno al massimo. Abbiamo calcolato che ci vorranno circa 30 giorni di lavoro in studio quest'anno.Vuoi farlo?
Sì, voglio farlo. Beh, hai 30 giorni liberi? Sì, ho 30 giorni liberi. Bene allora, facciamolo.


Mark si scontra in una scena con Gary, discutendo le idee in studio. Mark dice:
Dobbiamo trovare un modo per accordarci su qualcosa, capire qual'è il processo lì, perché stiamo sbattendo la testa contro un muro.


Gary
Per la prima volta Gary si confida riguardo la portata della sua depressione quando Robbie lo ha attaccato senza sosta come la sua carriera da solista è entrata in stallo.
L'abuso gli ha fatto così male, che ad un certo punto ha chiesto alla banca se poteva cambiare il suo nome sulla sua carta di credito.
Ha detto:
E 'stata dura guardare Rob allontanarsi sempre di più e mi sembrava come se fossi finito dieci passi indietro.Era come una costante derisione quotidiana.E questa cosa mi seguiva ovunque. E ti senti un perdente totale.
Mi ricordo di aver chiesto alla banca se potevo cambiare il mio nome sulla mia carta. Non potevo sopportare il mio nome perché anche al telefono le persone sentivano e facevano qualche battuta.
Il Rob con cui ho a che fare ora certamente non era il ragazzo che era negli anni Novanta. Avevo bisogno di quegli anni. Avevo bisogno che ciò accadesse per arrivare qui. Ho quasi voglia di dire grazie. Tutta quella merda è stata grandiosa perchè mi ha fatto toccare il fondo. Ora guardami.

Una delle cose che è stata una grande rivelazione circa il far parte della band questa volta è stato quanto ho amato la compagnia  di tutti.Quanto ho amato sentir parlare di quello che è successo a tutti durante il weekend. Io non ero interessato a queste cose la prima volta.
Se non fossimo tornati insieme come band, non avremmo più rivisto Rob.Avevamo bisogno di incontrarci di nuovo alla pari - con uguale successo -in un luogo grandioso. E siamo alla pari in questo momento.
Mi piacerebbe che Rob si divertisse da matti veramente con noi. Voglio vederlo vivo sul palco, perché non l'ho visto per anni. Se la  cosa lo aiuta, e se lo aiuta a 'trovare Robbie' di nuovo, allora questo sarebbe fantastico.

La disperazione impressa sul volto di Gary quando scopre che Robbie ha lasciato ancora una voltaè toccante.Gary è stato filmanti mentre dice:
Quando ho sentito, poco prima di andare in vacanza , Rob non vuole farlo ora, ho pensato: 'Che stronzata è mai questa!'
Non ho mai voluto essere in una band. Mi sono sentito di essere arrivato alla fine dei Take That e di essermi detto che così se ne vanno i miei amici a lungo perduti e gli dico addio, perché siamo tutti stati cuciti insieme da un manager , abbiamo girato il mondo per cinque anni insieme.


Howard & Jason
Alla conferenza stampa di un paio di settimane fa, secondo le parole di Robbie, Howard era "il corpo" e Jason era "il ballerino".
Ma in Look Back, Don't stare, loro dimostrano di essere uguale agli altri, offrendo la più dura critica al ritorno di Robbie.
Robbie chiede ad Howard se lui è nervoso e lui risponde: "Sì, suppongo che mi preoccupi essere parte di tutto questo, in realtà - sai, ora abbiamo tre grandi scrittori.Noi non vogliamo solo essere i due Muppets sullo sfondo.
Howard:"Mi ricordo di aver spedito a Robbie una e-mail dicendo che si tratta della nostra vita. Di noi cinque. Della vita".

Jason ha aggiunto:
"Howard ha detto: 'Dobbiamo fare una coreografia in modo da poter mostrare loro qualcosa, quando ci presentiamo?'
Guardate quanta strada abbiamo fatto in 20 anni,  quando era solo una competizione.Era ognuno fa per sé - e adesso cerchiamo di aiutarci a vicenda. E' piuttosto una trasformazione, davvero.
A parte le risate che abbiamo condiviso con i ragazzi, era tutto una merda quegli anni. Quando Rob è tornato nella stanza sentivamo tutto di nuovo. Qualunque cosa accada, di riffa o di raffa, abbiamo avuto modo di farlo. Qualunque cosa ci voglia - litigi, discussioni, lacrime, a prescindere.

Jason la prende male quando Robbie lascia per la seconda volta.Ha detto:
E 'stato come se il tappeto mi fosse stato tirato via da sotto i miei piedi.Mi sono sentito abbattuto.In realtà ho detto a Rob,' I tuoi capricci hanno un effetto diretto su di noi '.Ma, allo stesso modo, nessuno di noi stava per dire' No' a Rob.
Volevamo cercare di incoraggiarlo fortemente, ma non avremmo detto:" No, devi fare questo "- perché abbiamo cercato di manipolare lui e di manipolarci l'un l'altro tempo addietro e non vogliamo che la manipolazione faccia parte di tutto questo.E' stata una sua scelta.

Personalmente trovo che tutte queste rivelazioni siano qualcosa di logico, per come sono andate le cose sia prima che dopo il 1995. La debolezza e il ripensamento di Rob, conoscendolo, sono più che naturali. Dopo aver parlato anche di problemi ormonali che gli davano debolezza il discorso della forza vitale è anche plausibile. Ma , più che altro, tornare nella 'macchina Take That' in quel momento deve essere stato davvero una visione troppo grande da sopportare.
Per fortuna ora sono insieme, la promozione è cominciata, i biglietti del tour sono stati venduti e ci auguriamo di non avere altre brutte sorprese in futuro!Siamo ottimiste!; )

2 commenti:

  1. Ma è possibile che non possiamo mai stare tranquille??!! Vedi che puoi fare quando inizia il tour caro robbino che te vengo a cercà a casa a piedi, se vengo a Manchester per vedere i TT in 4!!! NO NO NOOO!!!

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  2. tranquilla sister!!!Parlano di un anno fa...spero proprio che ora Rob non ostenti forza, ma che la senta davvero!Se quello che vediamo è quello che è non ti devi preoccupare!
    Io se li molla prima del tour davvero faccio di tutto per scovarlo e sputargli in faccia!Adesso non ha 20anni!Ci sono rimasta male 15 anni fa a Londra e non intendo ripetere l'esperienza...>_<

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